venerdì 26 settembre 2014

Agenzia delle Entrare, viaggio nel nulla

Rossella Orlandi è tornata sul terna dell'evasione fiscale, al termine della due giorni di audizione parlamentare sul tema della evasione fiscale.
Fatturazione elettronica, incremento delle carte credito, delle prepagate e dei Pos, permetterebbero di incrociare questi dati con quelli contenuti nella Anagrafe Tributaria.
Si tratta di un progetto dove confluiscono una massa enorme di dati che fanno capo a numerose «banche», agganciati al codice fiscale: dalle dichiarazioni dei redditi, alle transazioni finanziarie, alle assicurazioni, alle utenze domestiche. ai contributi INPS.
Senza. contare i dati. sulle
proprietà immobiliari, anche questi nello mani dalla Agenzia, come lo saranno tra poco indirizzi e le residenze dei proprietari degli immobili con lo Archivio Nazionale degli stradari e dei numeri civici  [....].
 Quando il potenziale delle banche dati delle dichiarazioni dei redditi e dei patrimoni mobiliare ed immobiliare, si potrà intrecciare con i fatturati e le spese,  lo spazio per l'evasione si restringerà fino a far diventare la pratica quasi impossibile. (da la Repubblica di venerdi 26 settembre 2014 pag.31)

Peccato che il direttore Orlandi non sappia che ci sono intere zone del paese senza nomi delle strade e ancor più residenze senza numeri civici dove neanche la Agenzia delle Entrate riesce ad entrare  [....].
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Le quantità di raccomandate di Equitalia passate per gli Albi Pretori nella impossibilità di effettuare la notifica degli atti di competenza ai destinatari, attesa l'assenza, nel Comune, di loro abitazione, ufficio o azienda,  gli stessi vengono depositati in busta chiusa e sigillata nella Casa del Comune per procedere alla relativa affissione seconda quanto previsto dal combinato disposto degli articoli 26. comma quarto del DPR. 29/09/1973 n. 602 e 60, comma 1, lettera e), del DPR. 29/09/1973 n. 600, per mancata consegna.

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